Caro Diario, come ti raccontavo nell’ultimo articolo, nel coworking di Policromi si è creata una incantevole alchimia che attira persone creative, interessanti e appassionate con cui è bellissimo condividere chiacchiere e lavori. Per questo ho pensato di fartele conoscere meglio e fare due chiacchiere con loro qui, sulle tue pagine.
Oggi ti riempio di colori e creatività con le bellissime illustrazioni di Francesca Menchella che sa coniugare precisione e passione, sogno e concretezza. Ha un modo di fare pacato e calmo ma i suoi lavori esprimono un vulcano di idee e colori. Le sue illustrazioni, la sua storia e la sua simpatia hanno conquistato tutti qui da Policromi e siamo sicuri che conquisteranno anche te
COME TI CHIAMI?
Francesca Menchella
CHE LAVORO FAI?
Sono architetto ed illustratrice, ovvero una che offre soluzioni creative alle richieste più disparate.
QUAL È IL TUO COLORE PREFERITO?
Il rosso in tutte le sue gradazioni.
RACCONTACI IL PERCORSO CHE TI HA PORTATO A FARE QUELLO CHE FAI
Il mio percorso è stato “ricalcolato” più volte… Ci sono stati diversi cambi di direzione, per così dire e, ogni esperienza ha aggiunto un tassello alla mia formazione.
Sono laureata in Architettura con una tesi in progettazione ed ho conseguito un master in Storia dell’architettura. Ho lavorato in ambito universitario; per gli Archivi di Architettura del MAXXI e come consulente informatico per conto di una importante software house.
Alcuni anni fa, in un momento di crisi personale, cercando esperienze che aumentassero il livello di serotonina, ho ripreso a disegnare e mi sono specializzata in illustrazione editoriale.
Dopo un periodo in cui ho vissuto queste due realtà in conflitto tra loro, sono sempre più orientata verso la “quadratura del cerchio” e mi sono scoperta una grande appassionata di immagini alla ricerca di modi sempre nuovi di espressione.
PARLACI DELL TUO ULTIMO LAVORO
Ho da poco concluso una copertina per una casa editrice indipendente. Collaborare con loro ha significato progettare la linea grafica per una futura collana editoriale e lavorare su tanti aspetti della comunicazione per immagini.
ORA RACCONTACI DEL PROSSIMO LAVORO CHE VORRESTI REALIZZARE
Col tempo, sempre nell’ottica della “quadratura del cerchio”, vorrei orientarmi sempre più verso il visual design e per questo motivo, dopo essere rimasto per anni un “pensiero felice” (per citare Peter Pan), sta prendendo forma il progetto di studio grafico Alice sotto sale.
PERCHÈ HAI SCELTO DI LAVORARE IN UN COWORKING?
Per uscire dall’isolamento del libero professionista ed entrare in contatto con altre esperienze, nella prospettiva di scambio e collaborazione, di cui sento di aver bisogno per alimentare l’entusiasmo ed attivare nuove connessioni!
TI VA DI CONDIVIDERE CON NOI UN TRUCCO/APP/CONSIGLIO UTILE?
Il mio consiglio è quello, meraviglioso, di Pavese a Fernanda Pivano:
“Si faccia una vita interiore, di studio, di affetti, che non siano soltanto di arrivare ma di essere e vedrà che la vita avrà un significato…”.
Per arrivare ad avere uno sguardo personale sul mondo, che ci contraddistingua da altri che percorrono la nostra stessa strada (altri illustratori o architetti, nel mio caso), credo infatti occorra coltivare la propria personalità, attraverso i propri studi ed interessi.
Caro Diario, l’intervista si conclude qui ma se vuoi conoscere meglio Francesca e i suoi lavori dai un’occhiata al suo portfolio on line e non esitare a contattarla!
francesca@alicesottosale.it
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